SPOILER: "Se non sai prenderle non darle."
Titolo: Senza nessun segreto. Autore: Leylah Attar Editore: Newton Compton Editori. Genere: Romanzo.
Ecco la trama:
Un normale
giorno di shopping sta per trasformarsi in un incubo per Skye Sedgewick. A un
passo dalla sua macchina nel parcheggio viene rapita e narcotizzata. Poco dopo
sembra arrivata la sua fine: lo sconosciuto la costringe a inginocchiarsi e le
tiene puntata una pistola alla tempia. Skye aspetta che parta il colpo mentre
recita la preghiera che l’aiutava a dormire da bambina, ma riceve solo un
fortissimo colpo alla testa che la tramortisce. Al suo risveglio, l’incubo è
ancora al suo fianco, ha i lineamenti scolpiti e uno sguardo impenetrabile. Chi
è quest’uomo e perché le è così familiare? Questo è solo l’inizio di una storia
sconvolgente, una tempesta di emozioni violente e di sentimenti che travolgono
il lettore sin dalle prime pagine
Quando ho letto la trama sono rimasta un po'
perplessa, perché in essa in effetti non c'è scritto praticamente nulla di come
è in realtà il libro. Infatti ho iniziato un po' senza sapere cosa aspettarmi.
Per la prima piccola parte del libro in effetti ci sono scene che possono
essere definite "dark". Ma poi cambia del tutto.
Ma ora concentriamoci su personaggi che mi hanno
strappato il cuore dal petto.
Skye sembra la solita ragazza ricca e viziata, ma
io l'ho trovata da subito una ragazza determinata, forte, intraprendente e per
nulla viziata. Di solito faccio fatica con le protagoniste femminili, perché
sono tutte troppo "molliccie" se vogliamo dire così, mancano sempre
di carattere. Skye invece non mi ha deluso per nulla. Nonostante si sia trovata
inizialmente in una grave situazione di pericolo è riuscita a stare calma e ad
affrontare tutto ciò il suo rapitore le infligge. Devo ammettere che
inizialmente il rapitore gliene fa di tutti i colori, ma lei resiste molto
bene. Quindi Skye è un personaggio super approvato.
Ma il punto forte del libro è sicuramente il nostro rapitore Damian!
Ho così tante cose in mente da dirvi che non so da cosa cominciare e in più
non voglio spoilerarvi troppo. Damian all'inizio è il classico rapitore, con
modi burberi che fa soffrire la nostra Skye per vendetta. Infatti tratta Skye
come se fosse un oggetto e non una persona, la priva della sua privacy, della
sua dignità e della sua personalità. Damian è perfino intenzionato ad
ucciderla, ma al suono dell'ultima preghiera pronunciata da Skye Damian si
blocca.
Ed è qui che inizia a complicarsi la storia. Pian piano si iniziano a
scoprire i pezzi, finché non scopriamo una cosa strabiliante! La
sorpresa del libro che mi ha lasciata letteralmente senza parole! Non
ve la dico per non rovinarvi la lettura, ma parliamo di Esteban.
Non vi ho detto che Skye dalla nascita fino all'età di 12 anni è vissuta
con suo padre e sua madre in Messico, nonostante fosse nata in America a San
Diego. Per una buona parte del libro Skye, soprattutto nei momenti di paura e
terrore si ricorda della sua infanzia, della sua vita in Messico, della sua
tata MamaLu e di suo figlio Esteban che era diventato il suo migliore amico. I
due bambini erano inseparabili, Estaban proteggeva Skye dai bulli e le regalava
un intero mondo di animali fatti con gli origani. Skye era per MamaLu ed
Estaban il loro "Cielito lindo".
I Flash-back raccontati da Skye sono forse la mia parte preferita.
Esteban quindi è una presenza molto importante nel libro e vediamo chi di
voi indovina che ruolo ha nel presente!!!
Che dire la storia si intreccia sempre di più, finché tra Damian e Skye
scocca la scintilla.
Voi direte "Ma come si è innamorata del suo rapitore che gliene ha
fatte di cotte e di crude?" beh dovete leggere il libro per capire tutto.
QUINDI NON PERDETE ALTRO TEMPO. Prendete in mano questo libro e leggetelo,
perdetevi tra le sue pagine, tra il dolce passato e tra il bollente presente.
Spero che la mia recensione vi sia piaciuta e che vi abbia invogliato a
leggere.
Ratings:
Bellissimo!
Altissima Sensualità!
A presto,baci Sophia.